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Una volta ad una mia amica le domandarono: cosa sai fare?
E lei rispose: so far ridere la gente! Fu una risposta disarmante ma assolutamente vera! Conobbi questa ragazza in un viaggio, non sapevo ancora il suo nome, che lavoro facesse, e perché fosse lì in quel pullman insieme a me.
Una cosa fu certa: mi fece talmente ridere che con lei avrei fatto il giro del mondo! Riflettendo su quello che vi ho appena raccontato, sono convinta che le emozioni siano la prima forma di energia che fa muovere le persone, uno stato d’animo o un luogo può influire sensibilmente sulla nostra percezione delle cose e quindi sul nostro benessere.

Oggi posso affermare con certezza che il posto giusto per ognuno di noi è quello che fa dimenticare il tempo o meglio come suggerisce uno dei miei più amati scrittori, Jack Kerouac, quella che ce lo fa “sentire”. Il mio posto giusto è la scrittura, è raccontare storie, è cercare quasi ossessivamente di imparare da nuovi punti di vista.

Questo progetto nasce a novembre 2020 in piena pandemia da COVID-19. Può sembrare strano aver aperto un blog che parla di viaggi proprio in un momento in cui ci consigliavano di chiuderci in casa. In realtà è proprio in questa situazione che ho sentito forte la necessità di utlizzare le mie esperienze di viaggio per non spengere la luce su un mondo dilaniato dalla sofferenza e che aveva urgente bisogno di sentirsi unito e vivo. Sono e saranno le relazioni tra i popoli, la reciproca conoscenza e fratellanza che ci permetteranno di arrivare all’alba di un nuovo giorno dove finalmente la pandemia sarà finita. Questo blog vuole essere anche un manifesto contro ogni forma di razzismo e intolleranza perchè non serve prendere aerei per sentirsi cittadini del mondo e amare ogni forma di cultura.

Ciò che troverete in queste pagine virtuali è frutto di esperienze realmente vissute, molto meditate e ampiamente approfondite. Chi sono io? Mi chiamo Lara, ho una laurea in Storia Contemporanea e sono una giornalista pubblicista con una infinita passione per Keruac, la Beat Generation, Terzani e le tradizioni popolari contadine del mio territorio di cui scrivo ormai da anni e che sono una memoria storica imprescindibile e ricca di insegnamenti…! Grazie in anticipo per tutti gli amici che troverò, per tutti i consigli che mi darete per tutte le condivisioni di esperienze che riusciremo a fare.